Allergia alla soia: i sintomi

L’intolleranza alla soia è tra le più comuni e si manifesta con una reazione allergica dopo averne ingerito i semi o comunque qualche derivato. Può colpire a qualsiasi età, ma come fare a riconoscerla? Scopriamone tutti i sintomi e quali alimenti senza soia è possibile mangiare per nutrirsi al meglio, ma senza rinunciare al gusto.

Quali sono i sintomi dell’allergia alla soia?

In caso di allergia alla soia si potrebbero manifestare i seguenti sintomi:

  • Nausea, vomito e diarrea;
  • Edema di Quincke ed orticaria;
  • Sensazione di bruciore, prurito o secchezza del cavo oro-faringeo (la cosiddetta sindrome orale allergica);
  • Dispnea e attacchi di asma;
  • Congiuntivite allergica;
  • Rinite acquosa allergica;
  • Senso di soffocamento;
  • Vertigini;
  • Shock anafilattico nei casi più estremi.

Gli alimenti contenenti soia da evitare

La soluzione più semplice per evitare un’allergia alla soia è evitarne il consumo. Occorre, quindi, innanzitutto leggere attentamente le etichette sui prodotti così da verificare che nella lista degli ingredienti non ve ne sia traccia. L’indicazione della presenza di soia, secondo la legge, è presente solo quando viene superato il valore massimo consentito. In tal caso, infatti, bisogna riportare la dicitura “può contenere soia”.

Gli alimenti contenenti soia sono:

  • Bevande alla soia, yogurt alla soia, crema alla soia, panna alla soia o altri eventuali prodotti da questa derivanti;
  • Germogli di soia e di fagioli verdi;
  • Fiocchi di soia;
  • Farina di soia;
  • Pasta di soia;
  • Salsa di soia e concentrati di soia;
  • Tofu e tempeh

H2: Alimenti senza soia de Le Celizie

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Per chi cerca alimenti senza soia, ecco una proposta dolcissima che può soddisfare ogni improvvisa voglia di bontà: i frollini di riso e miele, ideali per cominciare la giornata con una golosa colazione o da gustare come snack a merenda ogni volta che si desidera!