Pasta tipica piemontese: i tagliolini

Paese che vai pietanza che trovi! Ma in realtà anche rimanendo in Italia le specialità culinarie cambiano moltissimo da regione a regione. Infatti, da Nord a Sud la nostra terra ci regala vere e proprie prelibatezze ognuna con le proprie caratteristiche: a partire dal risotto alla milanese in Lombardia fino alla pizza napoletana, passando per l’amatriciana laziale. Oggi ci soffermeremo su un tipo di pasta tipica piemontese: i tagliolini.

Tagliolini piemontesi senza glutine: caratteristiche

I tagliolini piemontesi senza glutine de Le Celizie sono un tipo di pasta di mais giallo buona da mangiare e bella da vedere, grazie al caratteristico colore giallo acceso. Frutto di passione artigianale e di materie prime accuratamente selezionate, mangiare un piatto di questi tagliolini significa avere la certezza di consumare un alimento di prima qualità.

Inoltre, la trafilatura al bronzo e l’essiccazione lenta rendono la pasta Le Celizie opaca e particolarmente ruvida, ideale per raccogliere ogni goccia del tuo condimento preferito!

Condimenti per tagliolini: alcune idee

I condimenti che si sposano bene con i tagliolini sono davvero un’infinità: vegetariani, a base di carne o di pesce, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Ecco qualche idea:

  • Sughi a base di carne: la tradizione vuole che i tajarin si gustino con un sugo d’arrosto, preparato a fuoco lento per circa due ore. Gli ingredienti necessari sono uno spicchio d’aglio, brodo, burro, carota, formaggio grana grattugiato, pancetta, polpa di vitello, rosmarino, sale, salsa di pomodoro, sedano e pepe. Una vera e propria bontà!
  • Sughi a base di pesce: se amate i sapori raffinati, un condimento a base di moscardini donerà al vostro piatto di tajarin un qualcosa in più. Per renderlo ancora più speciale aggiungete degli asparagi e otterrete un perfetto equilibrio di gusto.
  • Sughi vegetariani: non solo verdurine di stagione! Per quanto assolutamente gustose, se cucinate nel modo giusto, non si può parlare di tagliolini senza menzionare lui, il tartufo bianco d’Alba. Ne basta una spolverata sul vostro primo piatto, insieme a del burro fuso, per rendere i tajarin un capolavoro dal profumo intenso.